Con l’evento Bentornato Sport, andato in scena al Palatorrino martedì 28 giugno, si è idealmente concluso un percorso lungo quasi due anni e mezzo, iniziato a marzo 2020, con l’avvento della pandemia, e protrattosi fino ad oggi. Non è un caso, infatti, che il sottotitolo dell’evento fosse Pronti, Ri-partenza, Via! a sottolineare l’importanza di questa manifestazione nell’attuale panorama sportivo.

Organizzatore della manifestazione è stato Roberto Tavani, delegato allo Sport della Regione Lazio, che ha raccolto attorno a sé tutti i maggiori rappresentati delle istituzioni sportive locali, a partire dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

È una festa dove i protagonisti dello sport, ha dichiarato Zingaretti, dalle associazioni di base agli atleti, si incontrano per ribadire l’impegno a lavorare uniti per la rinascita italiana. E nella rinascita deve necessariamente esserci lo sport. Come Regione in questi anni abbiamo fatto molto perché il diritto all’attività sportiva potesse essere realmente universale, dando sostegno all’associazionismo di base, all’impiantistica sportiva, mettendo a disposizione delle borse di studio alle famiglie che non potevano garantire ai propri figli di poter fare sport.

È stato un sostegno globale per cercare di supportare tutto il settore.

Un settore che negli ultimi mesi ha dovuto più volte ridisegnare i propri confini per poter proseguire l’attività, garantendo l’accesso a quanti più atleti possibili.

Durante questi due anni di pandemia, ha commentato Massimo Zibellini, Coordinatore degli Enti di Promozione Sportiva del Lazio, gli Enti di Promozione Sportiva hanno svolto un ruolo fondamentale, continuando a portare avanti le loro attività, non nelle palestre ma all’aperto, rispettando tutti i protocolli vigenti in ciascun momento. In questo modo lo sport è continuato fino ad oggi, dove è esploso nuovamente il desiderio di praticare la propria disciplina preferita, riunendo insieme un grandissimo numero di appassionati che praticano sport a livello amatoriale. Come Coordinatore degli Enti di Promozione Sportiva del Lazio sto cercando, e ho cercato sempre, di far dialogare gli Enti tra loro, per poter unire le forze e mettere a disposizione dei cittadini un’offerta di attività sempre più importante, sia dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo.

Un pensiero condiviso dai rappresentanti degli EPS e delle istituzioni, che vedono nel lavoro sinergico delle varie realtà la chiave per affrontare il futuro con una nuova più proficua prospettiva.

La pandemia e la crisi sociale che ne è conseguita ci hanno catapultato in un mondo completamente nuovo, ha commentato Juri Morico, Presidente Nazionale OPES, anche se questi sono stati solamente degli eventi che ha accelerato dei fenomeni che già in precedenza davano dei segnali di un cambiamento imminente. Ora, come Enti di Promozione Sportiva, dobbiamo essere in grado di giocare la partita del nostro tempo, adattandoci ai cambiamenti in corsa, e mettendo insieme un nuovo modello sportivo, che possa guardare sempre più alle nuove generazioni.

E la partita vede in primo piano anche le istituzioni locali come la Regione Lazio, da sempre molto attenta alle politiche sportive.

Avevamo davvero bisogno che lo sport tornasse nelle nostre vite, ha commentato Roberto Tavani, d’altro canto durante il lockdown ci siamo resi conto di come lo sport sia realmente un elemento primario, e questa consapevolezza ci ha donato un nuovo sguardo nel proiettarci verso l’attività sportiva. Non si tratta solo del praticare una disciplina, ma di un settore che rappresenta anche un comparto importante per la nostra Regione sia in termini economici che occupazionali, che produce un bene immateriale chiamato benessere. E come Regione dobbiamo promuovere il più possibile l’attività sportiva, non solo per favorire l’incontro e l’inclusione, ma anche per reprimere le problematiche sanitarie che vengono ridotte praticando sport in modo sano e costante.

La manifestazione si è conclusa con la premiazione da parte del Presidente Zingaretti di associazioni sportive che hanno dato saggio, durante l’arco dell’evento, delle varie discipline sportive degli EPS della Regione Lazio.