Un grande segnale verso la normalità.

È quello dato dal Campionato D’Elite, il circuito di calcio a 11 amatoriale, promosso da Sport In Tour, da AICS Roma e da AICS Lazio, dove ieri sera si è tornati a calcare il campo di gioco.

Sono stati ben quattro gli incontri disputati, di cui tre validi per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia MIV e uno per la prima giornata della Serie A D’Elite.

Esattamente cento giorni dopo l’ultima gara ufficiale, le formazioni hanno fatto nuovamente il loro ingresso sul rettangolo verde, dando un grande messaggio di speranza e fiducia nell’immediato futuro.

È stata una bella esperienza riprendere il Campionato, ha dichiarato Giampaolo Morsa, Presidente di Sport In Tour, soprattutto dopo questi mesi nei quali non è stato possibile fare attività sul campo.
I ragazzi che hanno preso parte alle gare sono stati tutti molto attenti e responsabili, indossando le mascherine, utilizzando i gel, e rispettando tutte le disposizioni previste dal protocollo vigente.
Si tratta di un segnale importante, perché grazie all’impegno di tutti avremo la possibilità di concludere questa fase dei tornei, che qualifica per i Campionati Nazionali. Ci auguriamo che questa ripresa possa essere da monito per gli altri Enti e le Federazioni, perché riprendano anche le loro competizioni: il virus c’è, ma dobbiamo imparare a conviverci, utilizzando sempre tutte le necessarie accortezze che possano tutelare la salute nostra e di chi è attorno a noi.

Anche Luciano Cesaretti, Presidente del Comitato Organizzatore Calcio D’Elite ha avuto parole di grande soddisfazione e speranza.
Sono soddisfatto della ripartenza, perché siamo riusciti su tutti i campi ad applicare il protocollo alla lettera, grazie alla collaborazione di tutti i responsabili delle squadre, e degli atleti coinvolti. Siamo chiaramente soltanto all’inizio, il percorso è lungo e non bisogna assolutamente abbassare la guardia, ma questo è il cammino che dobbiamo seguire. Sono fiducioso perché le normative sono state rispettate, e non aggirate, e ci rende sereni e contenti per aver ripreso la nostra attività. La speranza è che questo possa essere un segnale positivo, che possa infondere coraggio a tutto il mondo dello sport.

Vedere tornare le squadre in campo, e sapere che tutti i protocolli e le disposizioni sono state rispettate alla lettera, commenta il Presidente del Comitato Provinciale Monica Zibellini, è un messaggio importante in questo momento di grande difficoltà. Credo lo sport possa fare da viatico nel percorso che stiamo compiendo verso una nuova normalità: non dobbiamo infatti dimenticare come l’attività sportiva non rappresenti solo un momento di benessere per il corso e per la mente, ma ricopra un ruolo determinante nei rapporti interpersonali e sociali.

 

Mauro Giorgini
Ufficio Stampa AICS Roma