Da un pugno di giorni è iniziato luglio, e questo è il penultimo numero della newsletter prima della pausa estiva.
Da diciotto numeri vi raccontiamo l’universo dell’AICS Roma e vi portiamo alla scoperta dei Settori e delle attività promosse dal Comitato Provinciale.
Quella che va idealmente a concludersi tra poche settimane è stata una stagione complessa, segnata ancora una volta dalle difficoltà legati al Covid, che in alcuni frangenti hanno nuovamente ridisegnato i confini dei nostri eventi e delle nostre manifestazioni.
Ma ci siamo saputi adattare a quanto richiesto da ciascuna circostanza, con una rinnovata consapevolezza che lo sport è parte integrante delle nostre vite, un aspetto che non può mai essere tralasciato.
Ce lo ha insegnato il lockdown, ed è una lezione che non dimenticheremo di certo.
Molti dei Settori Provinciali hanno già delineato le attività che andranno a promuovere per la prossima stagione, e leggo questa consapevolezza nella passione e nell’attenzione che traspare dai programmi: non un semplice elenco di “obiettivi da raggiungere” ma una sequenza ragionata di “esperienze da vivere”, che possano rimettere ciascun partecipante al centro della propria amata disciplina.
E lo stesso vale per l’ambito culturale, dove ai mezzi tecnologici che ci hanno permesso di restare in contatto anche nei momenti più difficili, si cercherà di preferire l’emozione di ritrovarsi in presenza: che sia per analizzare un libro, condividere un gioco di ruolo, o animare un laboratorio artistico.
Si tratta di una grande iniezione di fiducia e di entusiasmo, che spero possa tradursi in una stagione 2022/2023 di importanti soddisfazioni per tutti i nostri circoli e i nostri tesserati.
Ma prima c’è da superare quest’estate, bollente non solo dal punto di vista climatico ma anche pandemico.
Con l’augurio che tutti possiamo adoperarci per tornare, a settembre, a riconquistare un altro pezzettino di quella “normalità” che tanto desideriamo.

 

Monica Zibellini