Quella che stiamo attraversando è indubbiamente una fase molto complessa della nostra Storia moderna.
L’eco di quanto sta accadendo in Ucraina è arrivato fin da noi, non solo nelle notizie, ma negli occhi sofferenti dei tanti bambini che nelle ultime settimane sono giunti a Roma in cerca di aiuto.
Come AICS Roma li abbiamo accolti e stiamo predisponendo tutto il necessario perché possano svolgere dell’attività sportiva presso il nostro centro Oasi dell’Infernetto.
E non solo.
Stiamo proseguendo con il nostro fitto tabellone di eventi, che da qui alla fine dell’estate vedrà susseguirsi numerose manifestazioni in tutto il territorio cittadino.
Il Torneo di Mamanet svoltosi lo scorso 10 aprile è uno di questi appuntamenti, che, per quanto mi riguarda, assume un particolare valore non solo sportivo, ma anche sociale, in questo momento che stiamo vivendo.
Il Mamanet, infatti, è una disciplina rivolta all’universo femminile, che nel mondo ha aiutato e sta aiutando migliaia di donne a trovare non solo un’emancipazione sportiva ma anche culturale.
Ogni donna non è più solo mamma, ma con la sua attività di sportiva diventa anche un modello per i figli e per tutte le persone che le sono attorno.
Qui in Italia già centinaia di donne hanno iniziato a praticare questo sport, creando un movimento che sta promuovendo un benessere basato sull’incontro e sulla condivisione.
Colgo quindi questo spazio per ringraziare tutti i responsabili, gli allenatori e le giocatrici, che stanno mettendo a disposizione le loro energie e il loro entusiasmo per una sempre maggiore diffusione del Mamanet.
Monica Zibellini